Devi sapere che ho una sorella Suora (Suor Maria Teresa), che abita in Trentino, a Carisolo per l’esattezza, dove insegna ai bambini piccoli.
Quando ho avuto la certezza che sarei andato a Salorno (in provincia di Bolzano), invitato dall’Associazione Mediare Sport, dove avrei tenuto uno dei miei eventi live sulle tecniche di allenamento mentale nello sport ad un gruppo di allenatori di calcio dell’Alto Adige, ho informato Teresa e le ho prospettato l’idea di organizzare una delle mie conferenze sull’Autostima in quel di Carisolo.
- Non avrei MAI immaginato che ne sarebbe venuta fuori una delle più belle conferenze che ho tenuto, dall’inizio di quest’anno, in giro per l’Italia.
E quando affermo che è una delle più belle, non tolgo assolutamente nulla a tutte le altre conferenze e seminari che mi hanno visto protagonista in giro per l’Italia dall’inizio di questo 2016: tutte sono state molto belle, tutte sono state emozionanti, e in tutte, ho conosciuto persone meravigliose.
Ma credimi, non capita tutti i giorni di avere a propria disposizione un teatro comunale e riempirlo: Carisolo resterà a lungo nel mio cuore! (Vedi le foto della conferenza a questo link)…
Subito è iniziata una fitta serie di contatti tra me, Barbara Ferrazza (la gentilissima segretaria del Comune di Carisolo) e Giuditta Nella (la “Vulcanica” consigliera dello stesso Comune). Queste due donne si sono rivelate delle vere “Deus Machine” e in pochissimo tempo hanno organizzato una conferenza da favola all’interno di un Teatro bellissimo da 250 posti (quasi inaugurato per l’occasione), con un’accoglienza da star.
- Mancava che al mio arrivo a Carisolo, ci fosse la banda musicale del paese con gli sbandieratori e l’accoglienza sarebbe stata veramente degna di un Re.
Già nel pomeriggio, passeggiando per Carisolo con Giuditta che mi faceva gentilmente da Cicerone e mi faceva poi vedere alcune bellezze della zona (immortalate dal mio telefonino), si respirava un’aria elettrizzante, quasi a pregustare la serata che ci sarebbe stata.
Ed eccola la serata: un Teatro Comunale (quasi) pieno in ogni posto (qualche sedia vuota qua e là, ma metterei la mano sul fuoco che c’erano più di 230 persone). 230 persone accorse da ogni parte della Val Rendena: Madonna di Campiglio, Pinzolo, Carisolo, ecc.
- 230 persone venute appositamente ad ascoltare me (quale onore)!
- Spero di aver in parte ripagato la loro gentile presenza con dei consigli pratici su come alimentare la loro autostima e, soprattutto, trasferendo un po’ dell’entusiasmo e della passione che mi accompagnano sempre quando parlo in pubblico.
Insomma: una serata bellissima, protrattasi dopo l’orario convenuto per oltre mezz’ora.
- Una serata che ha avuto seguito anche in questi giorni, dato che ho ricevuto e risposto a ben 49 email di persone che mi facevano i complimenti, mi ringraziavano per la bella serata e volevano una copia delle slide che ho usato durante la conferenza.
Ad ognuna di loro ho risposto personalmente (come sono solito fare, senza risponditore automatico, senza filtri di persone che lo facciano al mio posto).
Ad ognuno di loro GRAZIE!
Ad ognuno di loro grazie per l’accoglienza che mi hanno riservato e per l’attenzione che mi hanno dato dal primo all’ultimo minuto della conferenza: 230 volte GRAZIE!
Ma cosa dire di Carisolo?
Semplicemente un posto ma-gni-fi-co!
Un posto splendido per passere le tue vacanze (te lo suggerisco caldamente), tra l’altro con un nuovissimo teatro e un bellissimo palazzetto dello sport, gestiti in maniera efficiente ed efficace dalla Pro Loco Carisolo il cui Presidente – Graziano Righi – è persona tanto gentile quanto disponibile.
Ma Carisolo è anche un posto splendido da viverci (adesso capisco mia sorella) e un giorno, mi piacerebbe andarci a vivere con Paola (la mia dolce metà). Mai dire mai nella vita…
Chiudo questo lungo post con un elenco di ringraziamenti doverosi:
- Grazie a tutte le 230 persone che hanno partecipato alla mia conferenza, perché pur bravo un coach/relatore, non ha ragione di esistere senza un pubblico appassionato e partecipe che lo segue;
- Grazie ad Arturo Povinelli, il Sindaco di Carisolo, per aver accelerato l’iter burocratico e patrocinato con il Comune la mia conferenza, nonché per la simpatia e disponibilità che sin dal primo minuto in cui ci siamo conosciuti mi ha dimostrato;
Grazie a Giuditta Nella, la Consigliera del Comune di Carisolo, che ha subito creduto nell’evento (e in me) ed ha contribuito in maniera determinante alla buona riuscita della serata. Una donna dalla dinamicità UNICA, piena di vita, di entusiasmo e di passione per quello che fa; - Grazie a Barbara Ferrazza, la Segretaria del Comune di Carisolo che ha fatto sua l’idea di organizzare una delle mie conferenze e si è subito attivata con le persone giuste e, in maniera inesauribile, ha fatto un lavoro certosino dietro le quinte;
- Grazie a Graziano Righi, il Presidente della Pro Loco Carisolo che non soltanto ha messo a disposizione il Teatro Comunale, ma si è persino dilettato come fotografo, scattando a più non posso (non vedo l’ora di ricevere le belle foto della serata e pubblicarle sul blog);
- Grazie a Luisa Masè, la coordinatrice del Distretto Famiglia di tutta la Val Rendena, che ha contribuito a promuovere e far conoscere l’evento divulgandolo a più non posso;
- Grazie a Suor Maria Teresa, la mia sorellona (più vecchia di me), che parlando del sottoscritto a Barbara, ha praticamente innescato il tutto.
Ma il mio ringraziamento SPECIALE va a Giuditta e Barbara: due donne straordinarie! Due donne gentilissime. Le due donne che hanno permesso tutto questo…
Grazie Giuditta, Grazie Barbara! Grazie Carisolo…
Giancarlo Fornei
Ps: segui l’Autostima Tour 2016, scopri dove sarà la prossima conferenza. Forse nella stessa città in cui vivi? Clicca qui.
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