I grandi obiettivi?
Si raggiungono sempre a piccoli passi…
Quando il cameriere arrivò, tutti noi ordinammo un antipasto e la classica pizza, Giorgio no. Cominciò a fare l’elenco delle cose che gradiva assaggiare e alla fine, credo che le portate solo per lui furono sei o sette.
Mentre lo guardavo mangiare con gusto, mi venne spontaneo fargli questa domanda: “Dimmi un po’, ma come fai a mangiare tutto?”. Giorgio mi guardò, fece un sorriso grande come una casa e, con fare candido disse semplicemente: “E’ logico, una cosa alla volta”!
Gli anni passarono, persi di vista Giorgio e, soprattutto, dimenticai quella frase.
Una domenica ero a Viareggio, con uno dei miei seminari motivazionali (credo fosse uno dei primi).
Ad un certo punto, un Signore in prima fila che mi chiese come fosse possibile raggiungere un grande obiettivo, giuro che risposi d’istinto e gli dissi: “E’ logico: un passo alla volta”.
L’inconscio aveva lavorato dentro di me per tutti quegli anni e alla prima occasione, mi aveva fatto trovare pronta la risposta.
Ma perché oggi ti racconto tutto questo?
Semplice, perché per raggiungere un grande obiettivo devi prima dividerlo in tanti piccoli pezzi e poi fare tanti piccoli passi.
Supponiamo, per esempio, che vuoi dimagrire.
Ti è difficile pensare all’obiettivo complessivo in sé, soprattutto se pesi settantaquattro chili e vuoi perderne ben quattordici. Molto meglio fare in questo modo:
Stabilisci un periodo credibile in cui puoi perdere i tuoi quattordici chili in più (un anno mi sembra credibile, solo tre mesi è poco credibile, un solo mese è a dir poco fantasioso);
Domandati quanti chili vuoi perdere ogni mese (un chilo, un chilo e mezzo ogni mese è credibile, quattro/cinque chili in un mese, mi sembra poco credibili – anche perché il vero problema non è perdere i chili in eccesso, ma non riacquistarli subito dopo);
Adesso definisci quali azioni pratiche devi fare ed elabora un programma dettagliato (andare in palestra, fare nuoto, una dieta dimagrante, altro? Ricorda che senza le azioni, tutto il resto è nullo).
Fatto? Ok.
- Quale sarà dunque il tuo prossimo obiettivo?
- Perdere i quattordici chili in eccesso?
- No, il tuo prossimo obiettivo è quello di iscriverti in una palestra e cominciare a faticare per perdere il tuo primo chilo.
Dopo che avrai perso il tuo primo chilo, quale sarà il tuo prossimo obiettivo?
Semplice, cominciare a lavorare per perdere il secondo, e così via.
In questo modo hai preso un grande obiettivo proiettato nel tempo (un anno) e lo hai diviso in sotto obiettivi più corti (un mese, un chilo).
Un gran vantaggio per il tuo cervello, che potrà nutrirsi di piccoli obiettivi raggiunti nel breve periodo e alimentarsi continuamente di nuova energia.
Un solo unico passo da gigante sarebbe stato impossibile, e la mancanza di risultati, ben presto ti avrebbe portato alla frustrazione. Invece, una serie di piccoli passi ti porterà lontano, molto lontano. In questo caso al tuo peso forma.
Ricorda: la politica dei piccoli passi è fantastica.
Una piccola azione oggi, unita a una piccola azione domani, insieme con un’altra piccola azione dopodomani, ti avrà fatto compiere, alla fine, una grande azione. Ovvero: un grande obiettivo.
Nel mia esperienza personale, la politica dei piccoli passi mi ha sempre portato lontano. Ho imparato e fatta mia, una massima fantastica e me la ripeto ogni giorno: “PENSA IN GRANDE, AGISCI IN PICCOLO”.
Anche tu, impara a pensare in grande, ad avere grandi obiettivi e poi ad agire in piccolo, a piccoli passi.
Un abbraccio e lasciami un commento al post
Giancarlo Fornei
Autore di Come Vivere Alla Grande (il primo capitolo del libro è interamente dedicato a come imparare a definire al meglio e compiere le azioni per raggiungere gli obiettivi).