Da anni si parla di quote rosa, per rompere quella barriera che impedisce alle donne di arrivare ai vertici.
Ma è giunto il momento di porsi una domanda un pò scomoda: davvero essere donna è un valore in sè?
Per la scrittrice Antonella Boralevi la risposta è: no, deve contare solo il merito.
Io concordo pienamente con lei: dovrebbe essere solamente il merito a permettere alle persone (donne o uomini che siano), di arrivare ai vertici della società.
Putroppo siamo in Italia, dove il merito non è preso in considerazione neppure per gli uomini, figurarsi per le donne.
Mi auguro che quanto prima, questa ventata rivoluzionaria di dare valore al merito, arrivi anche da noi e possa premiare le molte donne capaci che ci sono.
Giancarlo Fornei