Trieste ha saputo portare nel mondo il consumo e la cultura dell’espresso, così, la Fondazione Ernesto Illy, ha promosso una due giorni di approfondimento del ruolo delle donne nel ciclo produttivo del mercantile, donne portabandiera dello sviluppo del caffè nel mondo.
Il primo convegno aveva il titolo ‘Women in the coffee’, riunendo a Trieste esponenti femminili del mondo del caffè, provenienti dalle diverse aree della filiera.
L’obiettivo è quello di migliorare la qualità della vita delle donne attraverso un sistema solidale e di educazione: si tratterà di una rivoluzione di mentalità lenta, ma opportuna.
Il caffè è uno dei più importanti prodotti agricoli diffusi nel mondo.
Accade, però, che ben il 70% dell’occupazione rurale sia in rosa, attraverso figure impegnate in attività nei campi, ma solo il 15% ne è leader (settore appannaggio maschile).
Vi è però una lenta graduale inversione di questi numeri: una rivoluzione quieta.
Fonte: Il Piccolo, 29 marzo 2014