Scuola e Università italiane?

Antiquate!

Scuola italiana? Intendiamoci, non ho nulla di personale contro la scuola e l’università italiane, le considero solamente antiquate. A mio modesto parere, continuano a sfornare laureati che non incontrano quasi mai le effettive esigenze del mercato del lavoro attuale.

Ma andiamo con ordine…

Che l’economia italiana sia veramente all’anno zero è palese e sotto gli occhi di tutti ma questa pandemia, con tutto ciò che ne comporta ha soltanto, secondo me, aggravato il problema.

Vediamola così, ha scoperchiato il famoso vaso di Pandora, facendo uscire fuori tutte le magagne e tutti i problemi tipicamente italiani, per esempio il mondo farraginoso del mercato del lavoro ma se posso, (anche se  non sono laureato), tutto il mondo accademico e tutto il mondo dell’università, della scuola che, secondo me, è molto ma molto antiquato vecchio andrebbe rivoluzionato.

È vero c’è crisi. Ma esiste un settore, per esempio, uno dei tanti che sta andando veramente a mille ed è quello dell’e-commerce,  ed è quello del mondo del web. Quello del mondo dei social media marketing.

Allora, ne vogliamo parlarne un attimo?

Io mi sono fatto un elenco e ho scritto alcune delle figure professionali più ricercate in questo preciso momento:

• web analytics,
• web content editor,
• digital pr,
• community manager,
• social media manager,
• digital  content producer,
• digital marketing specialist,
• web master,
• seo manager,
• addirittura i coach, come me, in formato digital coach.

Quindi, diciamocela veramente tutta, è vero, la crisi economica ha colpito ed ha colpito veramente forte dando la batosta all’Italia, ma queste figure professionali sono figure emergenti, sono figure che sono cercate in questo momento dalle aziende.

Se noi parlassimo con i Ceo oppure con i direttori commerciali, i direttori generali, i direttori marketing e ancora quelli delle risorse umane e chiedessimo loro quali sono le competenze specifiche che questi ragazzi dovrebbero avere, ci direbbero che probabilmente, la scuola italiana non forma queste figure professionali, perché non dà le giuste competenze a questi ragazzi.

Per carità, lo sottolineo ancora una volta, non sono laureato.  Quindi, per qualcuno, non potrei parlare, ma siamo in una comunità libera. Siamo ancora liberi in Italia giusto? Posso dire quello che penso?

Bene.

Scuola e Università antiquate?

Se io  fossi il ministro dell’istruzione in Italia, farei un tavolo a tre: da una parte il mondo accademico (le istituzioni accademiche), dall’altra parte il mondo legato proprio a coloro che poi devono trasferire le informazioni, il know how, le conoscenze quindi i professori.

Ma poi farei sedere a questo tavolo le imprese, le attività e chiederei loro quali sono le competenze specifiche che dobbiamo trasferire a questi ragazzi.

Forse, se per una volta tanto il mondo dell’istruzione, della scuola, dell’università facesse questo, io credo che potremmo avere anche in Italia figure  professionali così preparate così ricercate e tra l’altro mi dicono anche così ben pagate.

Che  invece in Italia stentano a esserci.

Giancarlo Fornei

Chi è Giancarlo Fornei

Toscano, nato a Carrara 59 anni fa. Ex marketer dei servizi, dal 1999 si occupa esclusivamente di crescita personale. In particolar modo, da oltre dodici anni, “lavora” con le donne e, nello specifico, con le donne imprenditrici.

Le aiuta a rilanciare le loro imprese. A trovare un focus. A differenziarsi dalla concorrenza.

Conosciuto in rete come “Il Coach delle Donne” proprio per la sua grande esperienza di lavoro con l’Universo Femminile. Aiuta le donne imprenditrici a vincere. Nella vita e nel lavoro.

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