Durante le mestruazioni, molte donne (più della metà) soffrono di dolori più o meno intensi.
Si tratta della dismenorrea, caratterizzata da una serie di sintomi che possono variare da donna a donna.
In genere, i disturbi compaiono il primo giorno delle mestruazioni per attenuarsi, un paio di giorni dopo.
Quelli fisici:
- crampi nel basso ventre;
- gonfiore e tensione al seno;
- nausea;
- vomito;
- gonfiore addominale;
- ritenzione idrica;
- diarrea;
- cefalea.
Quelli psicologici:
- stanchezza;
- irritabilità;
- nervosismo;
- incapacità a concentrarsi;
- cambiamenti repentini di umore;
- depressione.
Alcune donne avvertono i disturbi anche una settimana prima: si tratta della cosiddetta sindrome premestruale, che è caratterizzata soprattutto dai disturbi psichici, ma anche da tensione al seno, ritenzione idrica, gonfiore addominale e cefalea.
In ogni caso, è difficile stabilire quale sia la normalità, poichè si tratta di una sintomatologia soggettiva strettamente legata anche alla capacità di ognuna di sopportare il fastidio.
La dismenorrea resta comunque la principale causa di assenza dal lavoro per le donne in età fertile.
Più della metà delle donne che soffrono di emicrania ha gli attacchi in coincidenza con il flusso mestruale, o in prossimità del flusso.
Si pensa che la causa possa essere l’improvviso abbassamento di livello di un ormone, l’estradiolo, il cui compito è preparare la mucosa uterina per l’annidamento dell’ovulo fecondato.
Fonte notizia: BeneFit, settembre 2003