Definirla malattia sarebbe troppo, certo è che le manifestazioni che caratterizzano la sindrome premestruale sono tante, possono interessare sia il corpo che la psiche e a volte influire in modo pesante sulla qualità della vita.
Ansietà, irritabilità, instabilità emotiva, stanchezza, mal di testa, ritenzione idrica, tensione mammaria, acne, fame nervosa, sono solo i principali tra i sintomi che molte donne sperimentano nei giorni precedenti le mestruazioni, a causa delle fluttuazioni degli ormoni femminili.
Per fortuna esistono soluzioni naturali in grado di contrastarli efficacemente.
- L’agnocasto: per armonizzare gli aspetti ormonali alla base della sindrome premestruale, non c’è niente di meglio di un’erba come l’agnocasto (assumine 1 compressa due volte al giorno, per almeno 3 mesi).
- L’olio di enotera: perfetto complemento dell’agnocasto, produce semi ricchi di acido gamma-linolenico, un acido grasso omega 6 che risulta particolarmente benefico nella sindrome premestruale (assume 1 perla da 500 mg alla mattina e 1 alla sera nelle due settimane antecedenti le mestruazioni).
- Le sostanze da evitare: caffè, tè, cacao e cola possono aggravare la sindrome premestruale, in particolare il gonfiore e il dolore al seno.
Sintesi dell’articolo di Luca Avoledo, naturopata – fonte: Confidenze, 24 marzo 2015