Mamma medico, papà contadino, Britta Riley sceglie la strada del design, unendo creatività e tecnologia.
Senza dimenticare le regole di sana alimentazione dei suoi genitori.
Si trasferisce a New York, per studiare, ma le radici sono in campagna, nel Texas.
«In città non volevo rinunciare a un’alimentazione sana, ogni giorno, con la presenza di vegetali. La vita è costosa, a Brooklyn. L’ideale sarebbe stato coltivare un orto. Ma dove?».
Quello che abbonda, in città, sono palazzi e grattacieli. Milioni di finestre da cui entra la luce solare: perché non fare l’orto proprio lì, a contatto coi vetri?
Britta costruisce il suo prototipo di coltivazione idroponica con bottiglie di plastica usate.
Il suo orto verticale non occupa spazio, nel suo mini appartamento e non ostacola la luce.
In breve, spopola tra i suoi amici, che lo migliorano con osservazioni e consigli.
- Oggi Britta anima una comunità di 40mila persone.
- Un bel bacino di clienti.
Così, la giovane designer avvia la produzione di Windowfarms e un commercio elettronico, con cui vende la struttura.
Per info: www.windowfarms.com
Fonte: Millionarie, maggio 2015