Oggi rispondo ad Antonietta, una cara amica della mia mailing list che tempo fa mi ha inviato un’email dal tono un po’ troppo lamentoso (in stile Brontolo).
- Pubblico la mia risposta (non la sua email, non mi è arrivata l’autorizzazione), perché sono certo che le molte amiche del blog, sapranno coglierne i vari suggerimenti tra le righe e farli propri.
Se anche tu hai la brutta abitudine di lamentarti in continuazione, leggi il post, smettila di lamentarti e comincia ad agire.
Un abbraccio
Giancarlo Fornei
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Cara Antonietta, ma perché non cominci ad apprezzare quello che hai?
- Sei giovane, sei bella, sei intelligente e di successo.
Permettimi di farti notare che non tutte le persone che mi scrivono possiedono queste doti (e tutte insieme), pertanto, cara amica mia, ti prego di tenerne conto in futuro…
Mi dispiace molto che tu e il tuo compagno siate alla frutta, purtroppo sono cose che succedono, anche nelle migliori famiglie.
- Certo, col senno di poi, avresti potuto gestire il rapporto in maniera diversa, ma ormai è andata.
Piuttosto, vorrei che tu la smettessi di rimpiangere il passato e guardassi un po’ avanti, fiduciosa del tuo domani (leggi questo post e metti il passato dietro le spalle).
- Sei laureata ed hai anche maturato ottime professionalità nel settore della contabilità, quindi, amica mia: smettila di piangerti addosso e comincia a rimboccarti le maniche.
Ogni essere umano di questo mondo ha paura.
Anche i vincenti sentono questa brutta emozione, eppure, la differenza è tutta qui: i vincenti agiscono nonostante la paura, i perdenti rimandono continuamente le cose.
Per favore, voglio che a partire da questo momento, quando leggerai queste parole, tu ti renda conto che puoi ancora combattere, lottare per la tua vita.
Puoi ancora farcela.
Ma di quali limiti parli?
Io ho quasi 54 anni (li compio il prossimo 20 gennaio), eppure combatto ancora come un leone.
Ci sono delle amiche che leggono questo blog che hanno la mia età o molto più dei tuoi anni, e combattono come delle leonesse.
E, tu dove hai il tuo coraggio?
Per favore, smettila di commiserarti e comincia ad agire!
Per quanto riguarda i tuoi obiettivi, ti consiglio di rivolgerti ad un buon coach, che forse, oltre ad aiutarti a definirli e poi raggiungerli, ti aiuterebbe anche a creare della sana autostima.
Cercalo nella tua zona, sono certo che ci sono e se proprio non lo trovi, io sono qui. Armati di coraggio nel metterti in discussione e vienimi a trovare.
- Purtroppo gli uomini sono spesso stupidi e mi dispiace che il tuo compagno si comporti così male con te.
Ma ti stai facendo del male da sola, mentre lui, beatamente, è sicuro di averti in mano, di spezzarti in due, il brutto è che tu glielo permetti, con il tuo comportamento passivo.
Voglio che tu sappia che puoi farcela: a 40 anni hai ancora tutto un mondo davanti, una vita da percorrere. Hai un’autostrada davanti…
Cerca un qualsiasi lavoro che ti permetta di uscire di casa, comincia con il renderti indipendente economicamente, al lavoro della tua vita, ci penserai dopo.
Torna libera, al resto penserai dopo.
Un grande abbraccio
Giancarlo Fornei
- ps: Se anche tu, come Antonietta, sei una donna in crisi e non riesci ad uscire da questa brutta situazione, leggi il mio ebook omonimo, scritto appositamente per aiutare tutte le donne a tornare a sorridere. Clicca su questo link