Differenza fra sogno e obiettivo sportivo
Cosa distingue e rendere reali gli obiettivi dai sogni? Qual è la differenza tra un semplice sogno sportivo, seppur grande e importante, ed un vero e proprio obiettivo di prestazione? Ascolta il Podcast e lo scoprirai…
Il Podcast da ascoltare
Rispondo a queste domande nella puntata di oggi, la tredicesima, del Podcast Vincere con la Mente che puoi ascoltare cliccando qui sopra o, se preferisci leggere, eccoti accontentata.
Ma prima, ti invito a leggere il mio libro “Come allenare la mente a vincere nello sport“. Rimarrai sbalordita da quello che puoi fare con questo libro.
Quello che sognato tutti gli atleti
Durante le varie Olimpiadi, ti basta seguire in tv le interviste ai vari atleti per sentirli parlare delle Olimpiadi e di come fossero il loro sogno. Si sentono spesso frasi di circostanza come:
- “Ho sempre sognato di essere un olimpionico fin da quando ero un bambino” oppure “Essere ad un’olimpiade è un sogno che si avvera”.
Ma ragiona con me: è stato il sogno a far arrivare queste atlete e atleti allo status olimpico? Perché se così fosse, chiunque avesse un sogno da realizzare nel contesto sportivo e, nello specifico, gareggerebbe alle olimpiadi! Ma non è così…
Vuoi la cruda realtà? Allora continua a leggere (o ad ascoltare il Podcast), l’argomento comincia a farsi interessante…
I sogni (da soli) non bastano
Cominciamo col dire che un sogno può suscitare interesse nel realizzare qualcosa di utile. Avere lo stesso sogno di realizzazione può persino accendere un senso di passione per quella cosa (andare alle olimpiadi?).
Tuttavia, la cruda realtà è ben diversa: i sogni, da soli, svolgono un piccolo ruolo nel successo sportivo. Il vero potere dietro il successo risiede negli obiettivi, in particolare nel processo di definizione degli obiettivi.
- Ho scritto un interessante articolo fra la differenza tra desiderio ed obiettivo, ti invito a leggerlo.
Differenze fra sogni e obiettivi
Ma distinguiamo tra obiettivi e sogni.
- I sogni sono immagini vaghe che esistono nella tua mente.
- Gli obiettivi sono specifici, chiari e ben definiti basati sulla realtà che innescano l’azione. Sottolineo la parola A-ZIO-NE!
C’è molto poco potere dietro i sogni. Tutti sognano di vincere qualcosa o di diventare qualcuno. Ma pochi, veramente pochi compiono le azioni necessarie per dare vita al loro maestoso sogno.
Gli obiettivi, d’altro canto, forniscono agli atleti una motivazione duratura per persistere attraverso sfide e ostacoli. E credimi, spesso il cammino di una sportiva o di uno sportivo agonista (se sei un maschietto come me), è irto di ostacoli.
Il metodo in cinque punti
Gli obiettivi sportivi efficaci iniziano con un metodo in cinque punti:
- Specifico: il tuo obiettivo deve essere chiaro, specifico e ben definito.
- Misurabile: il tuo obiettivo deve essere quantificabile e avere un mezzo per misurare i progressi.
- Raggiungibile: il tuo obiettivo deve essere impegnativo ma raggiungibile (oserei affermare: CREDIBILE).
- Rilevante: il tuo obiettivo deve essere personale, qualcosa che TU vuoi realizzare (non di altri, ma tuo, solamente tuo).
- Basato sul tempo: il tuo obiettivo deve avere una scadenza o un intervallo di tempo.
Se leggi uno dei miei libri, non smetterai mai più di leggerli. Poiché li amerai (o, forse, li odierai, dato che sono terribilmente pratici, pieni di azioni da compiere e scritti con i piedi ben piantati per terra). Trovi tutti i miei libri qui.
Altre tre cose da fare
Identificare il tuo obiettivo atletico è solo un passaggio nel processo di definizione degli obiettivi. Vi sono altri componenti del processo di definizione degli obiettivi che devono essere tenuti in considerazione, quali:
- Pianificazione degli obiettivi: identificare i passaggi specifici necessari per raggiungere il tuo obiettivo, tra cui le abilità fisiche, tecniche e mentali che devono essere sviluppate.
- Valutazione dei progressi: spesso dovresti valutare i tuoi progressi valutando oggettivamente le tue prestazioni in gara e in allenamento. Sei sulla buona strada per raggiungere il tuo obiettivo nell’intervallo di tempo designato?
- Infine le modifiche: dopo aver valutato i tuoi progressi, determina se ci sono modifiche al tuo piano che ti manterranno sulla buona strada.
Capita la differenza fra un sogno ed un obiettivo sportivo realizzabile?
Riassumendo
Per riassumere, i sogni accendono l’interesse, ma gli obiettivi accendono la passione e il desiderio di identificare un obiettivo impegnativo, definire un piano d’azione e impegnarsi nel lavoro mentale e fisico necessario per raggiungere qualcosa di significativo.
Un suggerimento finale?
- Trasforma i tuoi sogni in obiettivi. Inizia scrivendo un obiettivo seguendo il metodo in cinque punti che ti ho indicato prima.
- Poi crea uno specifico piano di attacco per dirigere le tue azioni.
- Infine, impegnati a valutare oggettivamente i tuoi progressi e a essere abbastanza flessibile da modificare il tuo piano quando necessario.
Adesso non ti resta che un’ultima cosa: AGIRE!
Giancarlo Fornei
Il Podcast è nato dopo aver tradotto e letto la newsletter Peak Performance Sports che ricevo ogni settimana dagli Stati Uniti. Iscriviti anche tu.
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Chi è Giancarlo Fornei
Toscano, nato a Carrara 62 anni fa. Ex marketer dei servizi, dal 1999 si occupa esclusivamente di crescita personale. In particolar modo, da oltre quindici anni, “lavora” con le donne.
- Le aiuta a VINCERE. Nel lavoro. Nella vita. Nello sport.
Conosciuto in rete come “Il Coach delle Donne” proprio per la sua grande esperienza di lavoro con l’Universo Femminile. In particolar modo, aiuta le donne imprenditrici del mondo del beauty e dell’hair care. Le donne in crisi di autostima. Le donne atlete agoniste e le giovani promesse dello sport italiano.
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