«Studiavo Architettura a Firenze e facevo ricerche su come il cibo possa “attivare gli spazi” e creare relazioni tra le persone. Oggi organizzo eventi per aziende che hanno al centro il cibo come veicolo di comunicazione».
«Posso interpretare la sfilata di uno stilista famoso creando un’installazione ad hoc che si ispiri alla sua collezione, o ideare un pop up store, come il “pastificio temporaneo” aperto a Berlino, dove le persone imparano a fare la pasta» ci ha raccontato.
Un’attività nata quasi per gioco, ma che sin dalla sua fondazione, nel 2001, ha avuto la lungimiranza di farsi conoscere anche all’estero.
«Partecipavo a fiere internazionali e facevo girare il mio nome» ci spiega Francesca, che nel frattempo si è trasferita a Londra.
«In Italia posso contare su una rete di collaboratrici che coprono il territorio».
Maggiori info a questo link.
Fonte: Millionaire, marzo 2015
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