Parrucchiere/estetiste: i 10 migliori libri da leggere!

• Considero il nutrire costantemente la mente, conoscere i cambiamenti del mercato e i fondamentali di economia gestionale, importante.
• Questa regola vale, ovviamente, per chiunque faccia impresa (donna o uomo).

Apprendere: quale è il modo migliore di farlo?

Lo ripeto in tutti i webinar, seminari, conferenze e corsi di formazione FSE che faccio in giro per l’Italia. Ma lo ribadisco anche nei miei video, Podcast o post come questo: LEGGENDO!

La lettura apre letteralmente la mente.

Un libro ti trasmette il sapere del suo autore condensato in poche pagine. Un libro ti offre la conoscenza che l’autore ha acquisito in anni e anni di esperienze. Magari, commettendo una miriade di errori. E TU, trovi la “Sua” conoscenza, scremata proprio da quegli sbagli. Concentrata per te.

• Un libro è il più grande strumento di conoscenza che sia mai stato creato.

E qui, torno a “tirare” bonariamente le orecchie alle mie amiche imprenditrici estetiste e parrucchiere (ma i maschietti non sono da meno), che leggono veramente poco. Forse, nulla. Con la scusa che sono sempre impegnate, non si creano quella cultura d’impresa che è assolutamente necessaria, oggi, per rimanere sul mercato e prosperare.

Pensano che “basti” la loro arte. Il salone in centro, una bella immagine del centro di estetica, l’impresa che sono riuscite a creare.

Sbagliano, ed anche di brutto.

• Nell’era multimediale in cui viviamo, non basta essere una brava artigiana o creatrice d’immagine.
• Non basta (più) avere un prodotto e un servizio di qualità (tutti lo hanno).
• Così come non basta per nulla avere un bel salone o una piccola/media attività imprenditoriale, anche se prospera.

Ma soprattutto, viviamo in un periodo difficile, fra covid e crisi economiche alle porte.

Quello che va bene oggi, può essere spazzato via dal mercato domani. E quello che va male oggi, può essere rilanciato domani proprio grazie alla conoscenza. Alla famosa “Cultura d’Impresa”!

E la cultura d’impresa, purtroppo, è quella che manca in Italia, patria delle piccole e medie imprese. Gestite da persone che corrono e sgobbano tutto il giorno. Ma che non sanno fare assolutamente marketing.

Marketing: i 10 migliori libri da leggere!

Allora, nel mio piccolo, provo a stimolare un po’ di cultura di impresa alle amiche imprenditrici, estetiste e parrucchiere, che mi seguono da questo blog (i libri che suggerisco vanno bene anche per i maschietti con partita iva).  Consigliando loro, ben dieci libri di marketing da leggere. Studiare e applicare.

Ovviamente, li ho tutti letti, anche se non nell’ordine in cui li elenco. In base alla mia personale esperienza, per un miglior apprendimento, ti consiglio di leggerli in questo modo:

1. Focus, di Al Ries. Senza una focalizzazione chiara, nessuna impresa, alla lunga, può sopravvivere in un mercato ultra competitivo. Il primo libro che devi, assolutamente, leggere.
2. La mucca viola, di Seth Godin. Un piccolo grande libro che ti aprirà la mente. Ti aiuterà a comprendere quanto sia fondamentale distinguerti e farti notare.
3. Le 22 immutabili leggi del marketing, di Al Riesi & Jack Trout. Semplicemente straordinario. Se non comprendi le principali leggi del marketing, sarai spazzata via dalla concorrenza.
4. Zero concorrenti, di Marco de Veglia. L’uomo cui debbo il mio posizionamento di mercato. Colui che mi ha spiegato, con parole semplicissime, perché e come dovevo differenziarmi da tutti i miei concorrenti. Lo conosco personalmente; gli sarò sempre grato per i consigli che mi ha dato.
5. Sfrutta i contenuti, genera nuovi clienti e fai content marketing, di Alessio Beltrami. L’autore che mi ha “insegnato” a fare il marketing dei contenuti. Ti farà comprendere come puoi attrarre, verso di te, clientela perfettamente in target con quello che vendi.
6. Il marketing fa schifo se lo studi all’università, di Frank Merenda. Autore controverso. Un bastian contrario del marketing (proprio come me). Eppure, quello che scrive fa riflettere. Come fai a non leggerlo?
7. Vincere sui social, di Gary Vaynerchuk. Gary è un grande imprenditore statunitense. Ha rivoluzionato il modo di fare video marketing. Studia il suo format, ti sarà di grande aiuto.
8. Content Marketing, di Ann Handley e C.C. Chapman. Il libro giusto per fare il salto di qualità nel mondo del digitale.
9. Il principio 80/20 per vendite e marketing, di Perry Marshall. Il famoso “principio 80/20” ideato dall’economista italiano Vilfredo Pareto e spiegato molto bene dall’autore del libro. Lo ripeto ancora una volta: l’80% del tuo fatturato e generato dal 20% dei tuoi clienti. Lo sapevi?
10. Neuromarketing, di Patrick Renvoisé e Cristophe Morin. Con questo libro, qualsiasi imprenditrice che comprenda come funziona il cervello umano, la psicologia dei clienti, può fare la differenza.

Insomma, questi sono dieci libri che ogni donna che fa impresa (artigiana, libera professionista, commerciante o altro), deve immancabilmente leggere per farsi una cultura nel settore del marketing. Ovviamente, vi sono molti altri libri meritevoli di essere letti, ma credo che partire da questi, sia intelligente e utile per la tua impresa.

Marketing: l’undicesimo libro da leggere!

Se poi ti avanza del tempo e vuoi regalarmi la tua fiducia, puoi leggere il mio nuovo libro “Distinguersi per Non Morire!”, dedicato proprio alle donne imprenditrici. Raccontando la mia storia di coach, spiego a chi legge il libro, perché deve focalizzarsi al massimo e differenziarsi da tutti i suoi concorrenti.

• Lo trovi sia sul Giardino dei Libri, a questo link. Sia su Amazon, a quest’altro link.

In chiusura di questo lungo articolo, ti ricordo, per l’ennesima volta, che conoscere il marketing e avere una cultura di impresa è fondamentale per sopravvivere e, in molti casi, persino prosperare, anche durante le peggiori crisi economiche.

Crisi che, unite alla concorrenza sempre più agguerrita e alle continue mutazioni di mercato, sono dietro l’angolo. In qualsiasi momento, possono mettere in difficoltà la tua impresa. Solo la “conoscenza” ti permette, in qualche modo, di poterle fronteggiare.

Dunque, buona lettura…