Premetto che questo post non l’ho scritto io, diamo a Cesare ciò che è di Cesare… siccome è molto bello e m’interessa tutto ciò che è “Universo Femminile”, ho voluto pubblicarlo per intero. In fondo alla pagina trovi il nome dell’autore e della rivista.
Buona lettura.
- Le donne ridono, gli uomini fanno ridere. Un cliché forse, ma gli studi di Robert Provine, psicologo dell’Università del Maryland, uno dei massimi esperti in questo campo e autore del libro Laughter: A Scientific Investigation lo confermano.
Il comportamento spiritoso non è amato dalla popolazione femminile: in genere le donne si dichiarano poco portate per le barzellette e davanti all’invito di raccontarne una preferiscono declinare.
Se proprio devono ridere lo fanno di loro stesse, al contrario degli uomini (vero, le donne sono più ironiche di noi maschietti).
Ma non per questo non apprezzano l’umorismo: gli uomini spiritosi, infatti, vengono giudicati più spesso attraenti.
“Gli uomini amano far ridere perché si sentono al centro dell’attenzione e provano soddisfazione nel rendere contenti gli altri”, spiega Donata Francescato, ordinario di psicologia delle comunità all’Università La Sapienza di Roma.
«Il raccontare storielle, poi, ha probabilmente a che fare con il potere: in situazioni gerarchiche, ridere delle battute del capo può avere un effetto di compiacenza, spesso più efficace della sottomissione.
Fino a pochi decenni fa, in quasi tutte le società, le donne hanno avuto meno potere e il riso di compiacenza poteva essere uno strumento importante» – continua la Francescato.
A questo link, trovi tutti i libri della Dottoressa Francescato.
Piaciuto l’articolo?
Lo trovi su Mente & Cervello di Aprile 2009, all’interno di uno speciale dedicato all’humor, scritto dalla bravissima Letizia Gabaglio.
Sei una donna? Allora lasciami un commento al post.
Giancarlo Fornei
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Autore degli ebook Donne In Crisi e Penso Positivo
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